1/29/2013

A proposito dei compleanni


Tratto da ‘Chiedi a Mazzin L’Alce’

 

Caro Mazzin L’Alce

Voglio una festa di compleanno ma mamma dice di no! Aiuto!

 

Caro “Posso-spegnere-le-candeline-ora?”,

Regali, un mucchio di attenzioni, divertimento, giochi, decorazioni, cibo appetitoso, trastulli festosi…  La lista di quello che ti perdi non celebrando il giorno per cui stai protestando davanti al mondo è infinita. O non lo è? Chi dice che ti serve una festa di compleanno per avere tutto questo e di più?!

Dall’Ufficio di…
Dr. Mazzin T. Moose

Consigliologista

Ieri era il mio turno di lavare i piatti ma l’ho fatto fare alla mia sorellina, così ho potuto giocare con i miei amici. Quando nostra mamma ha visto la cucina luccicante e ordinata, mi ha dato un grande abbraccio e mi ha detto che sono un bravissimo alce. Mi sono sentito colpevole per essere stato ricompensato per qualcosa che non avevo fatto (per non parlare del fatto che mia sorella mi ha dato un calcio sulla gamba quando ha visto che mi stavo prendendo il merito per il suo duro lavoro e le sue mani insaponate!).
Ora, ti starai probabilmente chiedendo cosa c’entra questo con i compleanni, ma il punto è qui, promesso.

Prova a pensare a ciò che abbiamo fatto per venire al mondo. Pensaci bene. Ci siamo creati dall’argilla? O abbiamo insufflato la vita nella nostra anima? Mmh… Abbiamo rivestito di carne le nostre ossa o deciso quale giorno sarebbe stato il migliore per il nostro gioioso arrivo? (Controlla nel Corano! 23:14, 35:11, 40:67) No. Sono abbastanza sicuro che non abbiamo messo lo zampino in niente di tutto ciò: già, non ricordo nemmeno di essere nato, LET ALONE HELPING!

In altre parole, in effetti noi non abbiamo fatto molto (hem-hem, proprio nulla!) per guadagnarci i premi o una grande festa da parte di persone che si congratulano con noi per essere qui. Se Qualcuno dovrebbe ricevere i ringraziamenti e il merito, Quello è ALLAH!

E il vincitore è l’Islam!

I compleanni vengono solo una volta all’anno, un giorno ogni trecentosessantacinque. Caspita, non è molto se lo paragoni a noi musulmani che celebriamo il nostro giorno speciale ogni settimana! Eh? Ogni settimana? Wow!

Il Profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui) ci ha insegnato che la ricorrenza dell’Eid, i matrimoni e i venerdì – tutti e cinquantadue! – sono per noi delle festività. Non pensi che tutti (i bambini) desiderano avere così tanti giorni festivi?  E, parlando di desideri, chi ne ha bisogno quando abbiamo i du’a che possono davvero avverarsi?!

Tira via quel cipiglio!

Ci sono modi di rendere i venerdì un successo per l’intera famiglia (solo assicurati di lavare i piatti quando è il tuo turno e fai attenzione alle sorelle con grandi zoccoli che adorano tirare calci!). Guarda le istruzioni da un certo, hem-hem, Dott. M. T. L’Alce da qualche altra parte in questa pagina.

Grazie, grazie davvero!


Come riempire i tuoi Fantastici Venerdì

1. Prendi i tuoi hijab e kufy più belli per vestirti super. Io mi pettino persino la criniera di venerdì e se tu avessi le corna, sapresti che è dif-fi-ci-le da fare!

2. Organizza dei menu speciali coni i tuoi genitori. Ogni settimana, un membro diverso della famiglia può scegliere una gustosa portata principale o un buonissimo dessert (chiediti quale sceglierai quando sarà il tuo turno!).

3. Crea decorazioni “Noi Amiamo l’Islam". Appendile la sera prima e goditele per tutta la giornata! Prova luci intermittenti, palloncini, stelle filanti, catene di carta colorate, disegni della Ka’bah, stelle di carta stagnola che pendono dal soffitto, ecc.

4. Prepara inviti per la tua famiglia e i tuoi amici. Più siamo, più ci divertiamo nei Fantastici Venerdì! Assicurati di includere una nota a proposito di come stai imparando a seguire questa importante Sunnah del Profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui).

5. Trova dei modi per servire Allah servendo gli altri in questi giorni. Perché non portare la felicità a coloro che non sono in grado di uscire, come un vicino anziano? O prendere l’iniziativa e lavare i piatti senza che sia mamma a dovertelo chiedere?

6. Fatti il regalo migliore: memorizza tre versetti del Corano e insegnali ad un amico.

7. Ultimo ma non meno importante: goditi la festa!


Dott. M. L’Alce


As-Salaamu-‘Alaikum

Tradotto da Greta Amina da un articolo di Amatullah Al-Marwani

Jazakillah kheir!

Riferimenti Coranici:

“Poi di questa goccia facemmo un'aderenza e dell'aderenza un embrione; dall'embrione creammo le ossa e rivestimmo le ossa di carne. E quindi ne facemmo un'altra creatura. Sia benedetto Allah, il Migliore dei creatori!” (Corano, Sura al-Mu’minun, I Credenti, 24:13)

“Allah vi ha creati dalla terra” (Corano, Sura al Fatir, Il Creatore, 35:11)

“Vi ha fatto uscire neonati [dal grembo materno] perché possiate poi raggiungere la pienezza e poi la vecchiaia - ma qualcuno di voi muore prima - affinché giungiate ad un termine stabilito. Rifletterete dunque?” (Corano, Sura Al-Ghafir, Il Perdonatore, 40:67)

“Egli è Colui Che dà la vita e dà la morte. Quando decide una cosa, dice solo:  “Sìì”, ed essa è.” (Corano, Sura Al-Ghafir, Il Perdonatore 40:68)

“Creammo l'uomo con argilla secca, tratta da mota impastata.” (Corano, Sura Al-Hijr, 15:26)

Riferimenti Coranici da corano.it

 

      

1/24/2013

Il Sistema Solare

Spiegate ai vostri studenti a riguardo della Galassia in cui viviamo in modo un po’ diverso…. dal punto di vista di un astronauta!


 
 


Ricavate insieme un missile spaziale dal rotolo della carta da cucina e rivestitelo con foglio di alluminio.
Adesso fate il tetto appuntito con del cartoncino.

Disegnate un cerchio, ritagliatene un raggio e ripiegatelo in modo da dargli una forma a sezione di cono che rappresenti il tetto.

Aggiungete delle fiamme con delle strisce di carta crespa rossa, arancione e gialla, incollatele oppure utilizzate del nastro adesivo per tenerle salde alla fine del vostro modellino.

Noi le abbiamo spillate con l’aiuto di una spillatrice e il lavoro è più resistente.
Lo studente potrebbe appiccicare sul missile il proprio autoritratto o qualcosa di simile.
Potreste ampliare il vocabolario parlando di combustibile solido, la Navicella Spaziale Apollo, il LES (lauch escape system), esercitarvi col conto alla rovescia.

Se non avete idea di come realizzare il modellino, potreste sempre stampare questi modelli:
 
Sagoma di uno shuttle


Il nostro mini shuttle lungo solo 3cm!

Astronauta

Potreste scaricare materiale dal web a tale proposito.

In una delle miei ricerche ho trovato questo e voglio condividerlo con voi.
Si tratta di un libricino che combina scienza e matematica studiato per i più piccini.


Quello che davvero raccomando è questo crossword:


e questo pdf da scaricare:


Fate attenzione all’intrusione di elementi non islamici e, qualora leggiate notizie di cui non siete certi, meglio aggiungere Allah a’lem.

Riferimenti Coranici:

Chi è il Creatore dell’UNiverso?

Allah Al-Khaliq è il Creatore di ogni cosa!
 
La scienza e la cosmologia moderna confermano ciò che il Corano afferma e molti scienziati nel corso degli ultimi secoli hanno abbracciato l’Islam.
 
La cosmologia afferma che l'intero Universo non era nient'altro che una nuvola di ‘fumo’ (cioè una composizione gassosa opaca e molto densa).

Oggigiorno gli scienziati possono osservare nuove stelle che si formano ai confini degli avanzi di quella ‘nube’.

Le stelle luminose che si vedono di notte erano, come per l'intero universo, di quel materiale ‘gassoso’.

Allah afferma nel Corano (onterpretazione del significato):

“Quindi Egli si voltò verso il Cielo quando era fumo..."(Corano, 41:11)

Poiché la terra e i cieli sopra di essa (il sole, la luna, le stelle, i pianeti, le galassie ecc.) sono state formate da questo stesso ‘fumo,’ si conclude che la terra e i cieli fossero un'entità connessa.
 
Fuori da questa ‘nube’ omogenea si formarono e si separarono gli uni dagli altri. Allah afferma, infatti, nel Corano:

“Non sanno dunque i miscredenti che i cieli e la terra formavano una massa compatta poi li separammo?..."  (Corano, 21:30)

Il dott. Alfred Kroner è uno dei più celebri geologi al mondo.

Egli è professore di Geologia e presidente del dipartimento di Geologia all'Istituto di Geoscienze, Università Johannes Gutenberg, Mainz, Germania.

Egli disse: “Pensando da dove proveniva Mohammed. . .
ritengo che sia quasi impossibile che avesse avuto delle informazioni riguardanti la comune origine dell'universo, poiché gli scienziati solo negli ultimi anni hanno scoperto, con metodi tecnologici complicati e avanzati, che l'ipotesi era fondata.” 
 
Vai QUI per vedere il video in inglese  Islam Guide

Riferimenti e paragrafi da: Islam Guide

“Ha creato i cieli e la terra in tutta verità. Arrotola la notte sul giorno e il giorno sulla notte, e il sole e la luna ha costretto [a orbitare] fino ad un termine stabilito” (Corano, Sura Az-Zumar, 39:5)

“O Allah, Creatore dei cieli e della terra, conoscitore del visibile e dell'invisibile!” (versetto 46)

Allah è il Creatore di tutte le cose e di tutte le cose è il Wakil (Garante)” (versetto 62)

Noi ne abbiamo ricavato un lapbook molto articolato e complesso pieno di informazioni scientifiche e disegni.

Eccone alcune foto:
 





M. (9) ha compilato un lapbook in cui ha inserito disegni, mini-libri e fatti interessanti riguardo i pianeti e il Sistema solare




 
 

 

1/22/2013

La storia del Profeta Ismail, pace su di lui

Questa lezione è piuttosto articolata, potreste dividerla in due o tre parti a seconda delle capacità di concetrazione e dell’età dei vostri studenti. I progetti riportati rappresentano soltanto alcune delle idee che potrebbero nascere dalla bellezza e dalla ricchezza contenutistica di questa stupefacente storia! Dunque a voi l’ispirazione e poi aggiornateci in sha Allah!

Abbiamo studiato la biografia del Profeta Ismail (su di lui la pace).
Ripercorrete brevemente la storia del Profeta Ismail (su di lui la pace). Per farlo noi abbiamo utilizzato questo testo inglese:

Storie of the Prophets Ibn Kathir

Un giorno Abramo su di lui la pace, si svegliò e chiese a sua moglie Hajar di portare con sé il piccolo Ismail in quanto avrebbero intrapreso un lungo viaggio. Il bambino era ancora nutrito esclusivamente con latte materno. Abramo, su di lui la pace, diede inzio al viaggio: attraversò delle terre coltivate, il deserto e le montagne finché raggiunse il deserto della Penisola Araba e arrivò in una terra desertica che non aveva neppure un albero da frutto, né acqua né cibo. Non c’era alcun segno di vita in questa valle. Dopo che Abramo, su di lui la pace, ebbe aiutato sua moglie e suo figlio a scendere, li lasciò con del cibo e dell’acqua che sarebbero a mala pena bastati per due giorni. Si voltò e se ne andò. Hajar si affrettò dietro lui chiedendogli: “Dove stai andando Abramo, lasciandoci in questa valle deserta?”

Abramo, su di lui la pace, non rispose nulla, ma continuò a camminare. Ella ripetè quello che aveva detto, ma lui rimase silenzioso. Alla fine ella comprese che non stava agendo di propria inziativa, quanto piuttosto capì che era Allah, Subbhanahu wa ta’ala, che gli aveva ordinato di farlo. Ella gli chiese: “Allah ti ha ordinato di fare in questo modo?” Egli replicò: “Sì.” Allora questa incredibile donna gli rispose: “Non ci accadrà nulla poiché Allah che Ti ha ordinato di fare questo, è con noi.” Abramo, su di lui la pace, invocò Allah dicendo:

“O Signor nostro, ho stabilito una parte della mia progenie in una valle sterile, nei pressi della Tua Sacra Casa, affinché, o Signor nostro, assolvano all'orazione. Fai che i cuori, di una parte dell'umanità, tendano a loro; concedi loro [ogni specie] di frutti. Forse Ti saranno riconoscenti.

O Signor nostro, Tu ben conosci quello che nascondiamo e quello che palesiamo. Nulla è nascosto ad Allah, nella terra e nei cieli!” (Corano, Sura Ibrahim, 14:37-38)


Esempio di borraccia in pelle
(Spiegate ai vostri studenti in erba che il processo di conciatura o di abbronzatura delle pelli mediante calore solare, rendeva il tutto puro e dunque utilizzabile come contenitore)
La storia continua…..

La mamma di Ismail, su di lui la pace, continuò ad allattarlo e bere l’acqua che aveva. Quando la terminò, divenne molto assetata e suo figlio pure. Guardò suo figlio Ismail, su di lui la pace, agitarsi in agonia. Ella lo adagiò e si allontanò sul monte As-Safa per poter osservare bene dall’alto. Ma non riuscì a scorgere nulla. Scese nella valle di nuovo, si raccolse gli abiti e corse fino al monte Al-Marwa. Anche da lì non riuscì a scorgere nulla. Lo fece per bene sette volte. Quando era su Al-Marwa l’ultima volta, udì una voce, ella chiese chi fosse e se aveva qualcosa per aiutarla. Ella vide un angelo al posto dove oggi esiste la fonte dell’acqua di Zam zam, scavare la terra ( probabilmente con le proprie ali Allah walem) finché vi fu acqua sgorgogliare dalla terra. Ella iniziò a riparare la fuoriuscita d’acqua creando come una sorta di pozzetto e riempì la propria borraccia. Hajar bevve e riuscì ad allattare Ismail. L’angelo le disse: “Non aver timore di essere abbandonata perché questa è la casa di Allah che verrà costruita da questo ragazzo e da suo padre, e Allah non è mai negligente con la Sua gente.”

Hajar rimase sola finché arrivarono gente della tribù di Jurhum attratti dalla vista di un uccello che volava intorno all’acqua. Essi si chiesero come mai un uccello stesse volando da quelle parti aride, cosa potesse esservi ad attrarlo. Dunque inviarono due messaggeri e scoprirono la fonte di acqua. La mamma di Ismail, su di lui la pace, gli permise di utilizzare l’acqua a patto che nessuno se ne arrocasse il dominio. Dunque piano piano quella zona si popolò. Ismail crebbe e imparò l’arabo da queste persone. E quando raggiunse la pubertà sposò una donna tra queste. Ibrahim, su di lui la pace, ritornò dopo la morte di Hajar ed insieme costruirono la Kaba, cosa che gli fu ordinate da Allah. Ismail porgeva a suo padre delle pietre per la costruzione. Insieme ripetevano:

“O Signor nostro, accettala da noi! Tu sei Colui Che tutto ascolta e conosce! O Signor nostro, fai di noi dei musulmani e della nostra discendenza una comunità musulmana. Mostraci i riti e accetta il nostro pentimento. In verità Tu sei il Perdonatore, il Misericordioso! O Signor nostro, suscita tra loro un Messaggero che reciti i Tuoi versetti e insegni il Libro e la saggezza, e accresca la loro purezza. Tu sei il Saggio, il Possente”.  (Corano, Sura Al-Baqara, 2:127-129)

Ibrahim, su di lui la pace, ebbe una visione in sogno. Sognò di sgozzare suo figlio. Raccontò il sogno ad Ismail, su di la pace, il quale non disse altro di fare quello che gli era stato ordinato, mostrando un coraggio ed una fede in Allh, Subbhnahu wa ta’ala, degna di un profeta: “O padre! Fai quello che ti è stato ordinato di fare ed in sha Allah mi troverai paziente!” Quando entrambi si erano sottomessi alla volontà di Allah l’Eccelso, Allah gli si rivolse: “O Abramo, hai realizzato il sogno. Così Noi ricompensiamo quelli che fanno il bene. Questa è davvero una prova evidente”. E lo riscattammo con un sacrificio generoso.” Corano, Sura I Ranghi 37: 99-107)

Allah (gloria a Lui l'Altissimo) fermò la mano di Abramo e sostituì ad Ismaele un montone. Abramo e suo figlio superarono in tal modo una prova molto difficile a cui Allah ha voluto sottoporli. In ricordo di ciò, i musulmani celebrano la “îd al-adha”, la festa del sacrificio, il decimo giorno del mese del pellegrinaggio.

Allah dice: “Perpetuammo il ricordo di lui nei posteri. Pace su Abramo! Così ricompensiamo coloro che fanno il bene. In verità era uno dei nostri servi credenti. E gli demmo la lieta novella di Isacco, profeta tra i buoni.” (Corano, Sura I Ranghi 37: 108-112)

Il nostro racconto finisce qua, ma la storia potrebbe essere ampliata.

Attività e progetti:

*Gli studenti dovrebbero immaginare come era la valle sterile dove Hajar  e Ismail rimasero soli…non è la Mecca di oggi. Si tratta di una valle arida e desertica della penisola araba. Cercatene delle immagini e tracciatene una mappa. Glistudenti dovrebbero trovare degli aggettivi per descriverla e dire come era la temperature a loro avviso (se faceva caldo o freddo).

*Che carattere aveva Hajar? Portresti trovare degli aggettivi, almeno 3, per definirlo? Hajjar è l’emblema della credente. Ella ha riposto tutta la sua fiducia in Allah, sapendo che Allah mai abbandona in disperazione un credente.

*Quanto cibo e quanta acqua possedavano? Potresti disegnarlo?

*Spiegati ai vostri figli che all’epoca l’acqua era conservata in pelli di animali lavate, pulite e abbronzate e poi cucite.

***Progetto creativo***

Costruiamo una borraccia da una zucca!

Lo sapevate che anticamente la zucca veniva adoperata come contenitore per l’acqua?

Per farlo procuriamoci una di quelle zucche ornamentali strette e lunghe dalla forma orientale ed affusolata, svuotiamola con l’aiuto di un coltello lungo affilato, di un cucchiaino e di un fil di ferro robusto. Questo tipo di zucca non è molto gradevole al gusto, viene adoperata, infatti, solo a scopo ornamentale e decorativo, per cui non credo che riusciremo a sfruttarne la polpa a scopo alimentare, deponetela nel vostro composto oppure utilizzatela per nutrire animali di campagna o come fertilizzante per le vostre piante così nulla andrà sprecato. Scegliete da che lato volete il foro da cui bere, in genere si fa nella parte alta, ma è possibile anche farlo al lato. Appoggiatevi sopra una moneta per fare un cerchio quanto più precisamente possibile. Con il coltello affilato e appuntito tagliate tutta la parte circostante. Togliete tutto quello che riuscite a togliere della polpa adoperarando un cucchiaio. Raggiungete i punti più lontani con del fil di ferro rigido. Prendete un tappo di sughero, inseritelo (è molto importante inserirlo per non perdere la forma) e lasciate la vostra zucca al sole per farla essiccare e in un posto molto asciutto. Dopo all’incirca un mese e mezzo la vostra zucca sarà molto leggera sembrerà plastificata. Sciacquatela ed utlizzatela.

*Che significato ha la supplica che Abramo, su di lui la pace, rivolse ad Allah? Potresti spiegarlo a tue parole?

*Che carattere ha Ismail? Potresti traverse delgi aggettivi per descriverlo? Sai che è spesso definite “coraggioso”, perché secondo te?

*Quali sono le caratteristiche che hanno in comune i Profeti?

 ***Costruiamo il modellino della Ka’aba***

Per semplificare le cose noi abbiamo usato del cartoncino nero sul quale abbiamo costruito dei quadrati precisi con righello e matita. So che il nostro progetto della Casa di Allah è piuttosto riduttivo ma ci è sembrato il modo più semplice di realizzarlo. Alla fine abbiamo ritagliato questo tipo di forma, lasciando delle alette da poter incollare :
   


Poi abbiamo utilizzato del nastro adesivo o colla per incollare il tutto. Poi con della colla glitter dorata lo abbiamo decorato. Lasciate asciugare. Potrete fare il vostro modellino piccolo oppure grande.
 
Alcuni posters
 


N. (8) ha eseguito questo posters riassumendo la storia in bullet points, ha poi eseguito un modellino della Kaa'ba con lato di 7 cm e decorato con del glitter

 

A. (6) ha riassunto la storia nei suoi punti chiave, ha tracciato un piccolo albero genelaogico rappresentante la discendenza del profeta Abramo, su di lui la pace. Ha disegnato gli albori della Mecca quando, dopo la fonte Zam zam, la tribu di Jurhum popolo' l'area deserta. E, infine, ha ritagliato la Kaa'ba da del cartoncino rigido nero e l'ha decorata con del glitter dorato.
 
 
 

1/21/2013

Il Profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui) come descritto da Allah, Subbhanahu wa ta’ala, nel Corano


Allah, che Sia Glorificato, ci parla del Profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui) nel Corano eccone alcune citazioni:

“E così facemmo di voi una comunità equilibrata, affinché siate testimoni di fronte ai popoli e il Messaggero sia testimone di fronte a voi.” (Sura Al-Baqara, 2:143)

“Infatti vi abbiamo inviato un Messaggero della vostra gente, che vi reciti i Nostri versetti, vi purifichi e vi insegni il Libro e la saggezza e vi insegni quello che non sapevate.” (Al-Baqara, 2:151)

“Tu sei uno degli inviati” (Al-Baqara, 2:252)

“Muhammad, non è altro che un messaggero, altri ne vennero prima di lui; se morisse o se fosse ucciso, ritornereste sui vostri passi? Chi ritornerà sui suoi passi, non danneggerà Allah in nulla e, ben presto, Allah compenserà i riconoscenti.” (Al-Imran, 3:144)

“È per misericordia di Allah che sei dolce nei loro confronti! Se fossi stato duro di cuore, si sarebbero allontanati da te. Perdona loro e supplica che siano assolti. Consultati con loro sugli ordini da impartire; poi, quando hai deciso abbi fiducia in Allah. Allah ama coloro che confidano in Lui.” (Sura Al-Imran, 3:159)

“Ecco che vi è giunto un nunzio e un ammonitore!”(Sura Al-Maida 5:19)

“O Profeta, ti abbiamo mandato come testimone, nunzio e ammonitore, che chiama ad Allah, con il Suo permesso; e come lampada che illumina. E da' ai credenti la lieta novella che per loro c'è una grande grazia di Allah.” (Al-Ahzab 33:45-47)

“In verità di un'immensa grandezza è il tuo carattere” (Sura Al- Qalam 68:4)

“In verità il tuo Signore sa che stai ritto [in preghiera] per quasi due terzi della notte, o la metà, o un terzo e che lo stesso [fanno] una parte di coloro che sono con te.” (Al-Muzzamil 73:20)

“Un Messaggero, da parte di Allah, che legge fogli purissimi” ( Sura Al-Bayyina 98:2)

Con quali aggettivi (ma anche sostantivi) e sinonimi descrivereste il profeta Muhammad?

Eccone solo alcuni: ammonitore, portatore di buone novella, servo di Allah, Suo messaggero, compassionevole, pietoso, caritatevole, filantropo, generoso, pio, amichevole, ingegnoso, degno di fiducia, veritiero,fidato e affidabile,  serio, onesto, posato, clemente, indulgente… Facciamo a gara a chi ne trova di più?

Sai il significato di queste espressioni? Si trovano nel corano e significano portatore di buone novelle, ammonitore e lampada che illumina:

An-Nadir- Al mubashir-Al-siraj al munir

Organizziamo il nostro poster:

“Qualità e caratteristiche del Profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui)”

Ecco quello che abbiamo fatto noi:


 
 
In questa busta da lettera ci sono dei cartoncini con aggettivi riguardanti il carattere e la personalità del Profeta. Mentre nella finestre si nascondono le espressioni arabe.


A. (6) ha decorato e poi incollato una normale busta da lettera sul suo poster, nella quale ha trascritto alcune delle caratteristiche del Profeta (pace su di lui) sui dei bigliettini colorati. H a anche aggiunto delle finestrine in cui ha scritto la translitterazione di alcuni sostantivi/aggettivi come citati nel Corano
 

In questo quaderno richiudibile sono indicate le varie espressioni con cui è descritto il Profeta nel Corano, nome della sura e versetti.
N. (8) ha inserito dei bullet points con dei punti chiave (sostanzialmente aggettivi descriventi le caratterestiche del Profeta, pace su di lui) poi ha ideato una sorta di poster nel poster con un cartoncino di un altro colore ripiegabile in se stesso. si tratta di un quadrato o rettangolo da dividere idealmente in 6 sezioni uguali, la fila sovrastante contiene tre sezioni, la fila sottostante altre tre. I tre rettangoli sottostanti sono stati separati con le forbici in modo da poter ripiegare il nostro folding poster su se stesso. All'interno delle sezioni, N. ha trascritto dei punti chiave cosi' come si trovano nel Corano riportando il numero della sura e il numero dei versetti.
 
 
 
 
M. (9) ha eseguito un mini lapbook con informazioni varie
 

1/14/2013

Studiamo il profeta Ishaq (su di lui la pace)



Nascita miracolosa del Profeta Ishaq (su di lui la pace)

Il Profeta Ibrahim (su di lui la pace) aveva due figli profeti: Isma’il e Ishaq (su di loro la pace). Il Profeta Ishaq (su di lui la pace) era il suo secondo figlio nato da Sara, sua moglie. Quando il Profeta Ibrahim (su di lui la pace) superò la dura prova del sacrificio, gli arrivò la lieta novella dell’arrivo di un altro figlio.

Il Corano afferma (traduzione del significato):

“Pace su Abramo! Così ricompensiamo coloro che fanno il bene. In verità era uno dei nostri servi credenti. E gli demmo la lieta novella di Isacco, profeta tra i buoni.  Elargimmo su di lui e su Isacco [la pienezza della benedizione].” (Corano, Sura As-Saffat, I Ranghi, 37:109-113)

Il Profeta Ibrahim (su di lui la pace) aveva raggiunto l’età di 100 anni e Sarah aveva invece 90 anni!!! Avevano praticamente perso ogni speranza di avere figli propri, fintantoché un angelo diede notizia al profeta di un figlio saggio….Sarah sentiva che era ormai troppo tardi.

Si legge nel Corano tutta la storia di come gli angeli andarono a rendere visita a Ibrahim (su di lui la pace) e a sua moglie:

“Giunsero, presso Abramo, i Nostri angeli con la lieta novella (della nascita di Isacco) . Dissero: “Pace”, rispose “Pace!” e non tardò a servir loro un vitello arrostito.

Quando vide che le loro mani non lo avvicinavano, si insospettì ed ebbe paura di loro. Dissero: “Non aver paura. In verità, siamo stati inviati al popolo di Lot”.

Sua moglie era in piedi e rise. Le annunciammo Isacco e dopo Isacco, Giacobbe. Ella disse: “Guai a me! Partorirò vecchia come sono, con un marito vegliardo? Questa è davvero una cosa singolare!”. Dissero: “Ti stupisci dell'ordine di Allah? La misericordia di Allah e le Sue benedizioni siano su di voi, o gente della casa! In verità, Egli è degno di lode, glorioso”.  (Corano, Sura Hud, 11:69-73)

Il profeta Ishaq (su di lui la pace) nacque come Allah volle. Fu scelto come servo di Dio e tra i suoi discendenti ci furono uomini di alto valore spirituale e forte personalità. Fu inspirtao a compiere atti nobili e ad instituire la giusta adorazione, cioè il Tawhid, il credere in Allah come creatore di tutto il creato e come Solo e Unico da venerare.

Fu molto genoroso. Nel Corano non sono forniti dettagli sulla vita del profeta Ishaq (su di lui la pace). Eppure commentatori coranici affidabili hanno menzionato che Ibrahim (su di lui la pace) desiderava vedere suo figlio Ishaq sposato. Siccome non voleva che egli sposasse una delle donne di Canaan, che erano pagane, inviò una suo servo fidato a Haran in Iraq per scegliere una sposa per Ishaq.

Quello che si conosce della sua biografia viene preso da racconti nazareni.  Allah solo sa quello che è vero e quello che non lo è. Noi abbiamo utilizzato per il nostro studio, questo libro in inglese. Si tratta di un testo molto accreditato:

Ibn Kathir, Stories of the Prophets

Il profeta Ishaq (su di lui la pace) sposò Rebekah Bint Bethuel, Ibn Nahor (che era a sua volta fratello di Ibrahim) quando aveva 40 anni. Sua moglie diede alla luce due maschietti gemelli: Esau e Ya’qub. Fra i due gemelli nacquero dei sentimenti ostili quando divennero adulti. In particolare Esau minacciò di morte suo fratello Ya’qub che era favorito da suo padre e da Allah, che gli aveva fatto dono della profezia. Ya’qub, temendo per la propria vita, abbandonò il paese. Quando divenne anziano Ishaq (su di lui la pace) perse la vista. Morì a Hebron all’età di 180 anni e fu sepolto dai suoi due figli: Esau e Ya’qub, accanto a suo padre e sua madre.

Rispondi al questionario:

Quali altri profeti hanno avuto una nascita miracolosa?

Perché Allah Subbhanahu wa ta’ala ha compiuto il miracolo della nascita di Ishaq (su di lui la pace)?

Perché Ibrahim (su di lui la pace) fu inizialmente turbato dagli angeli? [Abramo (su di lui la pace) non aveva compreso la natura angelica di quelle creature e fu turbato dal fatto che si astenevano dal cibo. L'ospite che non accetta il cibo, dà segno di cattiva disposizione d'animo verso il suo anfitrione da corano.it]

Quale storia ti ricorda quella di Esau e Ya’qub? [Caino e Abele, la storia di Yusuf (su di lui la pace) invidiato dai suoi fratello che ordirono un orribile piano contro di lui]

Cosa è l’invidia?

Cosa ci insegnano la storie dei profeti e questa di Ishaq (su di lui la pace) in particolare?

Perché Allah Subbhnahu wa ta’ala ha inviato dei Profeti e dei Messaggeri agli uomini?

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Costruiamo l’albero genealogico del Profeta Ibrahim Al Khalil. Che posto occuperà il profeta Ishaq?

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Cerchiamo la terra di Canaan IN GOOGLE IMAGES e costruiamo una mappa

Affinché i nostri studenti imparino a sfruttare anche la memoria visiva, e il messaggio della lezione studiata passi dalla memoria a breve termine, a quella  a lungo termine, cerchiamo di inquadrare il periodo storico e l’aspetto geografico nelle nostre lezioni.

Ecco un link per ammirare  paesaggi, sentirsi più vicini alla storia, nonché al personaggio, e fare un po’ di mapping: