12/29/2014

Cos’è l’istruzione?

Istruzione nel Corano e nella Sunnah
Fonte: Islamic Home Schooling Advisory Network

Cos’è l’istruzione?

Una definizione della parola “istruzione” data dal dizionario Oxford, è la seguente: “lo sviluppo del carattere o della capacità mentali” e  “istruire” significa “offire un’istruzione intellettiva, morale e sociale”. Ciò è davvero molto vicino alla stessa parola in ambito islamico, visto che lo sviluppo sano del carattere e della mente di un singolo individuo rappresenta una parte vitale del processo dell’acquisizione dell’istruzione. Istruzione in arabo è ta’llm cioè il processo dell’acquisizione de ‘ilm o conoscenza; o tarbiyyahm, dalla radice (rbw) che include il significato di nutrire mentalmente e spiritualmente avendo cura dell’individuo. Da una prospettiva islamica, un individuo istruito dovrebbe aver acquisito delle buone maniere. Dunque gli educatori dovrebbero impegnarsi verso questo obiettivo cioé il raggiungimento di un buon carattere difatti viene riportato in un hadith che non vi è nulla più pesante nelle buone azioni come il buon carattere.[1]

Istruzione in Islam deve condurre alla moralità nel cuore e nelle azioni. È una processo che dura tutta una vita, a livello sia personale che sociale, formale e informale, prefessionale e pratico. Esso non è circoscritto a determinate persone ma rappresenta un diritto di ogni singolo membro della comunità. [2] È, infatti, un obbligo che ogni adulto musulmano acquisisca conoscenza, al di là del genere di appartenenza, della razza, della nazionalità, dell’etnicità, dello stato sociale o dell’età.[3] Ogni membro della comunità è incoraggiato ad istruirsi, a mettere in pratica quello che ha appreso e a trasmetterlo agli altri. Inoltre, siccome l’Islam rappresenta una modo di vivere, la conoscenza non deve essere divisa tra “religiosa” e “secolare”. Ogni tipo di conoscenza ottenuta che possa essere usata per beneficiare la società in un modo costruttivo è lodevole. Il concetto di istruzione in Islam ha un’ampia prospettiva. Incoraggia ogni uomo e donna a pensare, riflettere, ponderare profondamente, a ricercare l’anima con mente aperta e cuore, a scoprire chi si è, perché si è qui, dove si sta andando e quale sia la proria relazione col Creatore. L’istruzione dovrebbe condurre l’individuo a realizzare il proprio posto sulla terra e l’obiettivo nella vita. Dovrebbe renderci abili a guardarci dentro, ritornando alla nostra fitrah o moralità innata, naturale, come l’istruzione dovrebbe condurre alla sapienza, virtù e moralità. Aiuta anche a capire che ruolo si gioca come individuo, come membro della famiglia, come membro della comunità, come membro della ummah islamica (nazione) o come membro della ummah di esseri umani. Questo tipo di istruzione non è inattiva, deve condurre all’azione positiva e illuminante sia parte degli uomini che delle donne, inoltre alla ricerca per ulteriore conoscenza, sviluppo  personale, comunitario e sociale così come un miglioramento olistico.


L’istruzione nel Corano e nella Sunnah

L’istruzione rappresenta il mezzo attraverso il quale si ottiene la conoscenza o ‘ilm, che rappresenta una virtù di grande riguardo e importanza in Islam. L’istruzione in se stessa non è il fine del musulmano, né lo è la conoscenza a mero scopo di essere definite colto.[4]  È solo un mezzo per raggiungere il fine di ogni musulmano che è quello di avvicinarsi ad Allah; sviluppare taqwa (presa di coscienza di Allah), ed è palese che un individuo con taqwa sia moralmente corretto. Come Allah categoricamente afferma nel Corano che coloro che hanno taqwa sono saggi/preparati/colti5, colui che è conscio dell’esistenza di Allah ha sapienza ed è dunque “istruito” nel seno islamico della parola. Sebbene la propria taqwa non possa essere vista, la prova della siua esistenza è nelle azioni.
Il musulmano e la musulmana ideale sono persone istruite. Stando all’hadith, ricercare la conoscenza è fonte di ricompensa e perdono in Islam e diventare una persona di sapienza significa diventare un erede dei Profeti, che sarebbe il desiderio di molti musulmani. L’hadith continua dicendo “la superiorità di un uomo di sapienza rispetto ad un uomo di adorazione è come la superiorità della luna sugli altri pianeti.” Questa parte dell’hadith dimostra lo stato di superiorità di un individuo con sapienza ad uno che adora Dio profusamente e il messaggio si applica ugualmente a uomini e donne.6  In aggiunta ogni musulmano sia uomo che donna è incoraggiato a supplicare per acquisire conoscenza così come si evince dale parole nel Corano, la cui traduzione del significato è: “O mio Signore, fai aumentare la mia scienza!” 7
Quando i Musulmani supplicano per ottenere qualcosa, avviene con la comprensione di ogni sforzo da compiere verso quella meta, sia mentalmente che fisicamente, e allo stesso confidano che la preghiera venga accettata.
Non vi è alcun beneficio nell’accumulare e ammassare informazione e fatti. L’Istruzione dovrebbe essere messa in pratica e condivisa, come vera conoscenza che condurrà ad azioni illuminate.
Ciò si riflette in un hadith che afferma che la invidia sia proibita, eccetto in due casi, uno dei quali sarebbe invidiare colui a cui Allah ha dato la sapienza e che agisce di conseguenza e la insegna agli altri.8 Per essere veramente istruiti, un individuo dovrebbe agire in accordo alla propria istruzione, e diffonderla al resto della comunità. Da qui l’istruzione dovrebbe avere un impatto nella vita dell’uomo e della donna musulmani tramutando la propria istruzione in buone azioni e aiutando gli altri che a loro volta, faranno lo stesso. Ciò dovrebbe apportare un miglioramento veloce della comunità.
In molti modi diversi e in diverse parti del Corano, alle donne e agli uomini musulmani si ricorda che avere fede non è sufficiente ma che che soltanto attraverso l’eseguimento di buone azioni un essere umano può aspettarsi di essere incluso tra la migliore della creazione. (Corano, 98:7)9
Da ciò buona condotta e buon agire sono ritenute una sorta di conferma della propria fede e della propria sapienza. Si afferma nel Corano che Allah alzerebbe lo status di coloro che credono e che hanno acquisito sapienza (Corano, 58:11). Dunque la sapienza in Islam, che viene perseguita tramite l’istruzione, dovrebbe avvicinare alla somma verità e ad elevare il proprio status con Allah, independentemente dal fatto che sia uomo o donna.  Inoltre lo status di superiorità di Adamo (pace sia su di lui) sugli angeli e i jinn, e da cui lo status di tutte le donne e gli uomini, così come la fiducia e la responsabilità del khalifah o vicesovrano (vicegerency) della terra, è tale perché Allah ha elargito agli esseri umani la capacità di istruzione e sapieza, Allah ha infatti spiegato nelCorano che Adamo era stato l’iniziatore e membro della razza umana a cui fu insegnata “la natura di tutte le cose”. Gli fu data sapienza al di sopra diogni altra creatura di Allah, inclusi gli angeli, ai quali fu chiesto di inchinarsi dinanzi ad Adamo per dimostrare la superiorità degli essere umani con sapienza (Corano 2:30-34). I Musulmani credono che gli angeli sono un acreazione di Allah che non commette peccato eppure l’essere umano è capace di avvicinarsi maggiormente ad Allah dato il talent della sapienza che si acquisisce attraverso l’istruzione. La responsabilità del califfato è stato garantito alla razza umana proprio grazie alla capacità di acquisire sapienza. I Musulmani credono nel Sistema del califfato, che rappresenta una grande responsabilità di prendersi cura della terra e dei suoi abitanti, animati e inanimati e che dovrebbe apportare pace e giustizia nel mondo. Ma gli esseri umani possono avere questo affidamento solo se diventano molto colti rispetto alla Guida Divina; attraverso l’istruzione, con cuore e mente aperta, come Allah ha ordinate tante volte nel Corano per pensare, ponderare e riflettere. Difatti, la prima parola rivelata del Corano era l’ordine di “Leggi!” (Corano, 96:1)



[da continuare in sha Allah]







[1] Hadith: Ahmad (6/446 e 448); Abu Dawud (dalla traduzione inglese 3/1344/numero4781)
[2] Hadith: Tabarani; Ibn Majah; la ricerca della verità rappresenta un dovere per ogni musulmano.
[3] Corano, 49:13: O uomini, vi abbiamo creato da un maschio e una femmina e abbiamo fatto di voi popoli e tribù, affinché vi conosceste a vicenda. Presso Allah, il più nobile di voi è colui che più Lo teme. In verità Allah è sapiente, ben informato.
[4] Hadith: Bukhari (dalla traduzione inglese vol.1, p.1, no 1); Muslim dalla traduzione inglese vol.3, p.1056, no4692); Le azioni sono (giudicate) dalle intenzioni….
5 Corano, 35:28
6 Hadith: Abu Da’wud e At-Tirmidhi
7 Corano 20:114

12/24/2014

12/23/2014

LA STORIA DI THUMAMAH


Allah, Subbhanhu wa ta’ala, afferma nel Corano (traduzione del significato):
“Non c'e' costrizione nella religione. La retta via ben si distingue dall'errore. Chi dunque rifiuta l'idolo e crede in Allah, si aggrappa all'impugnatura piu' salda senza rischio di cedimenti. Allah e' audiente, sapiente.” ( versetto 256 di surah al-Baqara)

È stato raccontato che Abu Hureirah (che Allah si compiaccia di lui) disse: “Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) delegò alcuni pattugliatori in un luogo chiamato Najd. I pattugliatori catturarono un uomo della tribù di Bani Hanifa chiamato Thumama Ibn Uthal. Essi legarono il prigioniero ad un palo della moschea. Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) riconobbe Thumamah e chiese ai suoi compagni: “Sapete chi avete catturato?” Gli risposero: “No, Messaggero di Allah.”
“Quello è Thumamah Ibn Uthal al-Hanadi” Egli disse: “Avete fatto bene a catturarlo.” Il Profeta ritornò a casa dalla propria famigliA e disse: “Preparate del cibo e inviatelo a Thumamah ibn Uthal.” Poi ordinò che la sua cammella fosse munta per lui. Tutto ciò ebbe luogo prima che lo avesse incontrato o che gli avesse parlato.
Il Profeta poi gli si avvicinò nella speranza di incoraggiarlo a diventare musulmano. "Cosa hai da dire?” gli chiese.
Thumamah rispose: "Se mi vuoi uccidere per vendicarti, avrai sangue nobile. Se in nome della tua generosità mi vuoi lasciare andare e perdonarmi, io te ne sarò riconoscente. Se invece cerchi denaro come ricompensa, ti darò qualsiasi cosa mi chieda.” Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) lo lasciò per due giorni, ma continuò ad inviargli cibo personalmente e latte dalla sua cammella. In seguito il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) gli pose la stessa domanda ed egli rispose: "Se mi vuoi uccidere per vendicarti, avrai sangue nobile. Se in nome della tua generosità mi vuoi lasciare andare e perdonarmi, io te ne sarò riconoscente. Se invece cerchi denaro come ricompensa, ti darò qualsiasi cosa mi chieda.” Infine il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) si rivolse ai suoi compagni e disse: "Rilasciate Thumamah!". Thumamah allora abbandonò la moschea del Profeta e cavalcò finché giunse ad un boschetto di palme alla periferia di Medina accanto ad Al-Baqi. Diede da bere al suo cammello e poi si lavò per bene. Poi girò e ripercosse la strada per la moschea del Profeta dove dinanzi ad una congregazione di Musulmani disse: "Testimonio che non c'è divinità all'infuori di Allah e che Muhammed (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) è il Suo messaggero". Poi aggiunse: "Giuro che non c’era sulla terra un volto per me più detestabile del tuo, Muhammed (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui). Ora, il tuo volto è quello che amo di più. Giuro che non c’era una religione a me più odiosa della tua. Ora, questa religione è quella che mi piace di più. […]

(riferito da Al-Bukhari e Muslim)

12/05/2014

AAA cercasi….

Ho cercato di stimolare i ragazzi a guadagnarsi qualche soldino facendo dei lavoretti in casa.
Ho affisso una pubblicazione in cui vi era una lista di lavori, con piccola descrizione e paga settimanale di circa 50 centesimi.


La cosa ha funzionato, non veramente bene come mi aspettavo, ma al hamdulillah.
Il più grande (11) preso dagli impegni scolastici e una certa forma di “indipendenza”, non ha volutoimpegnarsi in nessun lavoretto al momento ma sono sicura che quando vedrà settimana dopo settimana che i suoi fratelli stanno accumulando soldini…be’ magari ci ripensa!

Qual è lo scopo?! No,no non crediate che io lo faccia per me….be’forse un pochino, solo un pizzico. In verità vorrei che loro capissero che in famiglia ci si aiuta, che bisogna guardare al modello offerto dal Profeta Muhammed (la pace e le benedizioni di Allah sinao su di lui) il quale aveva compiti specifici a casa. IL LAVORO NOBILITA L’UOMO!
Lo scopo sarebbe quello di fargli capire quanto sia importante contribuire nella società, avere un ruolo ed impegnarsi giorno dopo giorno con costanza, inoltre le cose guadagnate col proprio sudore sono sempre quelle più meritate ed anche amate.

Ecco la lista nostra che voi potreste personalizzare e magari fornirmi qualche idea.

AAA CERCASI AIUTO CLEANER . Il lavoro consiste unicamente nel passare lo straccio a terra ogni giorno in orario serale.

AAA CERCASI coffee maker. Il lavoro consiste nel caricare la macchinetta del caffè almeno due volte al giorno; il caffè dovra anche essere servito in tazzine.

AAA CERCASI LECTURER, che ci offri una lezione a settimana in materia religiosa.

AAA CERCASI INSEGNANTE DI CORANO PER BAMBINO DI 4 ANNI. Il lavoro consiste in 10minuti al giorno ripetizione delle ultime sure di Juz ‘Amma.

AAA CERCASI EDUCATORE INFANTILE DISPOSTO A GIOCARE 30 MINUTI AL GIORNO CON BAMBINA DI 3 ANNI.

AAA WUDU SUPERVISOR. DEVE ASSICURARSI CHE IL WUDU VENGA ESEGUITO PER BENE SENZA FRETTA. 

AAA CERCASI ASSISTENTE DIDATTICO CHE PREPARI I LIBRI PRIMA DI OGNI LEZIONE E METTA IN ORDINE DOPO.


Ovviamente all’ultimo annuncio nessuno ha risposto! 

9/24/2014

I dieci progetti per i dieci giorni di Dhul-Hijjah!


بسم الله الرحمن الرحيم
الحمد لله والصلاة والسلام على رسول الله
Allah l’Altissimo dice quello che può essere tradotto come:
“Per l’alba, per le dieci notti (i primi dieci giorni del mese di Dhul-Hijjaħ), per il pari e per il dispari (di tutte le creazioni di Allah), e per la notte quando trascorre. Non è questo un giuramento per chi ha intelletto?”. (Invero in essi – in questi giuramenti – vi sono prove sufficienti per uomini che comprendono, che perciò devono evitare ogni forma di peccato e miscredenza)!
Volta pagina e inizia una nuova pagina con Allah… nei migliori giorni di Allah…

Presta attenzione, fratello mio…
È la più grande possibilità della tua vita…
Si tratta di iniziare una nuova pagina con Allah…
Sono i migliori giorni di Allah…
Ti puoi immaginare? Sono migliori degli ultimi dieci giorni di Ramadan!
Sono i primi di Dhul-Hijjaħ
Il Messaggero di Allah pace e benedizione su di lui disse: “Non ci sono giorni in cui compiere le buone opere sia migliore agli occhi di Allah che in questi giorni”, intendendo, i dieci giorni. I Compagni dissero: Oh Messaggero di Allah non è considerato migliore neppure del jihād compiuto per Allah? Egli disse: “No, nemmeno del jihād compiuto per Allah, a meno che un uomo non sia uscito [a combattere] di persona e [spendendo per questa causa tutti] i suoi soldi e non sia più ritornato indietro con nessuna di queste [avendo perso per la causa di Allah la sua persona e i suoi averi].
Immagina la sorpresa dei compagni che li portò a chiedere: nemmeno del jihād?!!
E’ una possibilità grandiosa.
Una possibilità per iniziare una nuova pagina con Allah.
Una possibilità per guadagnare buone azioni senza limiti, per compensare ogni azione cattiva del passato.
Una possibilità per guadagnare buone azioni che equivale a colui che ha speso tutti i suoi soldi, la sua vita e la sua anima nel jihād.
Una possibilità per rinnovare la carica di fede nel tuo cuore.
Che cosa hai preparato per questi dieci giorni e cosa farai in essi? 
Si tratta di una questione alquanto pericolosa di cui ti ho informato:
§     Per questo motivo non puoi fare a meno di avere una chiara idea dei progetti che vuoi realizzare, così da essere alla fine di questi giorni, tra i vincitori.
§     Lascia stare l’improvvisazione e il rinvio e valuta ed identifica il tuo obiettivo.
§     Ecco i progetti, non te li mostro solo per mostrarteli ma te li impongo come dovere da mettere in pratica.
Realizzali tutti, anche solo per questa sola volta nella vita:
1.Il progetto del completamento della lettura di tutto il Qur’ān 
Allah l’Altissimo dice quello che può essere tradotto come:
“E facciamo scendere, passo dopo passo, nel Qur’ān ciò che è guarigione e misericordia per coloro che credono: agli ingiusti non causa nulla, se non perdita dopo perdita” [TSC 17:82]
Il Messaggero di Allah disse (traduzione dei significati): “Chi recita una lettera del Libro di Allah varrà per lui come una buona azione e ogni azione ne vale [altre] dieci. Non dico che‘aliflām e mīm sono un’unica lettera ma che ‘alif è una lettera a sé, lām una lettera a sé e mīm una lettera a sé”.
Non puoi fare a meno di completare la lettura di tutto il Qur’ān almeno in questi dieci giorni. senza interruzione. Mentre reciti il Qur’ān, fai sì che i versetti scendano giù nel tuo cuore come una medicina. Cerca nel Qur’ān una medicina per il tuo cuore… esamina attentamente ogni versetto, ogni parola, ogni lettera.
Per poter concludere la lettura del Qur’ān in questi dieci giorni devi leggere tre sezioni al giorno.
E per metterti in allerta, ti porto buone notizie:
Queste tre sezioni che leggerai, contando per ogni lettera dieci buone azioni, equivalgono a mezzo milione di buone azioni al giorno.
Vai avanti! Su, forza! Mezzo milione di buone azioni sono una ricompensa quotidiana pura, solo con la lettura del Qur’ān.
Un’altra sorpresa consiste nel il fatto che in questi giorni grandiosi le buone azioni vengono duplicate.
Qur’ān... e milioni di azioni.. vai avanti!
2.Il progetto di un banchetto ad ogni salāħ. 
Il Messaggero di Allah disse (traduzione dei significati): “A chi si reca il mattino al masjid o ritorna da esso, Allah ha preparato un festino nel Paradiso, per ogni volta che è andato o è tornato”, e con festino si intende il banchetto che viene preparato all’ospite.
Vieni con me, ti spiegherò il progetto del banchetto:
Esso consiste nel fatto che tu esca da casa prima dell’‘adhān (chiamata alla preghiera) di cinque minuti dopo aver compiuto l’abluzione a casa.
Poi vai al masjid e ripeti l’‘adhān trovandoti all’interno del masjid, reciti l’invocazione per il Profeta, pace e benedizioni su di lui, e chiedi per lui la posizione migliore in Paradiso. Poi fai le due raka°āt sunnah (unità di preghiera supererogatoria raccomandata da compiersi perché le compieva l’Inviato di Dio) prima della salāħ obbligatoria, con la pace della mente e la presenza e partecipazione del tuo cuore; dopodiché ti siedi e inizi a chiedere ad Allah, perché nel tempo tra l’‘adhān e l’‘iqāmaħ (l’invito a mettersi in posizione per l’inizio della preghiera) non c’è richiesta ad Allah che venga rifiutata.
…E quanta dolcezza senti, se Allah ti ha scelto ed eletto e i tuoi occhi si sono riempiti di lacrime.
Poi preghi nella prima fila, a destra dell’‘imām e ti delizi di questa preghiera… perciò quando finisce ti siedi deliziato chiedendo ad Allah di perdonarti, Lo ringrazi e Lo ricordi, poi fai le raka°āt sunnah che seguono la preghiera, dopo aver recitato il tasbīh.
Se hai fatto questo, eccone i frutti:
1.                 La ricompensa dell’eliminazione delle tue cattive azioni mentre hai compiuto l’abluzione.
2.                Ogni passo verso il masjid ti innalza di un grado in Paradiso ed elimina una cattiva azione.
3.                La ricompensa per aver ripetuto l’‘adhān è il perdono delle cattive azioni.
4.               La ricompensa per l’invocazione per il Profeta pace e benedizione su di lui è quella di ottenere la sua intercessione il Giorno del Giudizio.
5.                La ricompensa per aver compiuto le raka°āt sunnah prima della preghiera obbligatoria.
6.               La ricompensa per l’attesa della preghiera, è che rimanere in attesa di essa è considerato come lo stare in preghiera.
7.                La ricompensa per le invocazioni dette tra l’‘adhān e l’‘iqāmaħ.
8.                La ricompensa per aver detto takbīraħ al-ihrām (il primo “Allahu ‘akbar” nella preghiera), per aver compiuto la preghiera in gruppo, per lo stare nella prima fila, nella parte destra della fila.
9.               La ricompensa per aver compiuto il dhikr dopo la preghiera, per le raka°āt sunnah fatte dopo la preghiera, la ricompensa per lo stare nel masjid, e così via…
Per Allah! Allora non è questo un vero e proprio banchetto? Per Allah, chi perde questo mentre può farlo, come può essere chiamato?
3.Il progetto del dhikr, del ricordo di Allah 
Il Messaggero di Allah pace e benedizioni su di lui ha detto (traduzione dei significati): “Non ci sono giorni più importanti di fronte ad Allah e in cui Egli ami che si compiano buone opere dei dieci giorni, perciò impegnatevi in essi nel ripetere tante volte il tasbīh (il lodare Allah dicendo subhāna-Llāh), il tahmīd (il ringraziare Allah dicendo āl-hamdu-lillāh), il tahlīl (nel rendere testimonianza dell’unicità di Allah dicendo ilāha illa-Llāh) e il takbīr(il glorificare Allah dicendo Allahu ‘akbar)”.

Così le parole più importanti del dhikr in questi giorni sono: subhāna-Llāh (lodato sia Allah), āl-hamdu-lillāh (ogni ringraziamento è per Allah), ilāha illa-Llāh (non c’è altro Dio eccetto Allah) e Allahu ‘akbar (Allah è il più grande) ed esse rappresentano le buone azioni che perdurano nel tempo. Il Messaggero di Allah pace e benedizione su di lui, ci ha informato che la ricompensa per ogni parola di queste è un albero nel Paradiso, e che questa ricompensa presso Allah vale come la Montagna di Uhud [come peso nella bilancia delle buone azioni].
Miei cari, io penso che al pari di come Ramadan è un corso intensivo di Qur’ān, così i primi dieci giorni di Dhul-Hijjaħ sono un corso di educazione intensiva al dhikr, al ricordo di Allah.
Mi chiederai: «Ma quando devo dire queste parole?».
E io ti dirò: «Fanne un’abitudine, fanne un’abitudine, fanne un’abitudine».
1.                 Mentre cammini per la strada per andare in qualsiasi posto.
2.                E mentre sei sdraiato a letto prima di addormentarti.
3.                Mentre parli, interrompi il tuo discorso, e dì queste parole, e così mentre mangi.
4.               Vai al masjid presto ed impegnati in questo dhikr fino a che non viene elevato il richiamo di inizio della preghiera (‘iqāmaħ).
Se ti impegni e ti abitui a fare ciò che ti ho detto, il numero di volte in cui lo dirai non sarà inferiore, penso, ogni giorno a mille… il che significa che ogni giorno cresceranno per te 4000 alberi in Paradiso. Allora capisci che se mantieni quest’abitudine per tutti e dieci i giorni… come sarà il tuo giardino nel Paradiso?  Riesci ad immaginare centomila acri nel Paradiso, che tu guadagni in dieci giorni?
Non è questa un’opportunità che non si può perdere senza sbagliare?
4.Il progetto del digiuno 
Hunaīdaħ bin Khaled riferì che sua moglie ha riferito che una delle mogli del Profeta, pace e benedizione su di lui, disse: “Il Messaggero di Allah pace e benedizione su di lui usava digiunare nove giorni di Dhul-Hijjaħ, il giorno di °Āshūra e tre giorni di ogni mese, il primo lunedì del mese e il giovedì” (Sahih di ‘Abu Dāūd, 2129).

Perciò digiuna questi nove giorni e guai a te, bada di non perdere un solo giorno di essi.
Anche se le persone oziose ti hanno scoraggiato dicendoti: “Ma questo hadīth è debole [nella sua catena di trasmissione]” allora tieni a mente il hadīth generale che dice (traduzione dei significati): “Chi digiuna un giorno per compiacere Allah, Allah allontanerà la sua faccia dall’inferno per settanta autunni”, e grazie al merito di questi giorni… ad ogni modo, tu sei il vincente!
5.Il progetto dell’Hajj (pellegrinaggio maggiore) e della °Umraħ (pellegrinaggio minore) 
Risparmia cinquantamila sterline egiziane e prendi cinquantamila buone azioni.
Ma anche più di questo, più di quello che il sole illumina sorgendo, nel rimanere al masjid dopo la preghiera di fajr fino a quando il sole si alza e facendo dopo due raka°āt.
Il Messaggero di Allah pace e benedizione su di lui ha detto: “Chi compie la preghiera delfajr in gruppo e poi siede a compiere dhikru-Llah (ricordo di Allah) fino al completo sorgere del sole, e poi compie due raka°āt, riceverà la ricompensa di un Hajj e di una °Umraħcompleta, completa, completa”.
E in questo tempo in cui si sta a sedere ecco cosa fare:
• Recitare il Qur’ān.
• Dire le invocazioni del mattino.
• Rinnovare il pentimento.
• Invocare segretamente Allah.
• Perdonare chi ti ha fatto un torto.
• Chiedere il perdono di Allah.
• Nuovi atti di obbedienza.
6.Il progetto dei pesi del Firdaūs
Il Messaggero di Allah, pace e benedizione su di lui, ha detto (traduzione dei significati):“Chi compie la preghiera della notte recitando in essa dieci versi non sarà scritto tra gli incuranti. E chi compie la preghiera della notte con cento versi verrà scritto tra gli obbedienti e chi la compie con mille versi sarà scritto tra coloro che posseggono i quintali.” 
Così, se ti sei alzato di notte recitando mille versi avrai ogni notte nuovi quintali nel Paradiso, se sei tra coloro che non sono in grado di farlo e ti alzi recitando nella preghiera cento versi, allora sarai scritto tra gli obbedienti.
7.Il progetto della fratellanza per il compiacimento di Allah
 Il Messaggero di Allah, pace e benedizione su di lui, ha detto (traduzione dei significati): “Ci sono tra i servi di Allah, persone che non sono profeti né martiri, ma che i profeti e i martiri invidiano nel Giorno del Giudizio per la loro posizione nei confronti di Allah l’Altissimo”. Dissero [i Compagni]: “Oh Messaggero di Allah ci dici chi sono?”. Lui disse: “Sono persone che si sono amate per lo spirito di Allah senza che ci fossero legami di sangue [lett. Legami di utero] né denaro che gestissero tra di loro. Giuro per Allah che i loro volti splendono di luce ed essi sono su luce; essi non provano paura quando la gente si impaurisce e non provano tristezza quando la gente si intristisce” poi egli lesse questo versetto (traduzione dei significati): “Davvero per gli amici di Allah non c’è nulla da temere per loro né essi si intristiscono”.
Così ti suggerisco di invitare almeno in uno di questi dieci giorni un tuo amico a rompere il digiuno nella tua casa, facendo insieme mezz’ora di dhikr prima del tramonto, poi ricordandosi cose della fede mezzora dopo il tramonto o ascoltando il Qur’ān e facendo le invocazioni o guardando un volantino che tratti del ricordo di Allah; poi puoi dar loro in regalo libri e cassette secondo le tue possibilità, e così guadagni:
1- La ricompensa dell’offrire di che rompere il digiuno a un digiunante.
2- La ricompensa dell’invitare la gente verso Allah (del fare da°ūaħ).
3- La ricompensa dell’ordinare il bene e proibire il male.
4- La ricompensa dell’aiutarsi nel compiere il bene.
5- La ricompensa per aver reso più salde le persone incerte e tentennanti nella fede.
8.Il progetto del rinsaldare il legame con i famigliari. 
Il Messaggero di Allah, pace e benedizione su di lui, ha detto (traduzione dei significati): “Oh gente diffondete calorosamente il saluto di pace, date da mangiare col cibo, tenete in contatto i familiari e pregate di notte mentre la gente dorme, così raggiungerete il Paradiso in pace”. Disse inoltre: “L’utero pende dal trono dicendo: possa Allah unire chi tiene uniti i miei legami e possa Egli dividere chi taglia i miei legami”.
Perciò stai attento a:
1. Passare almeno mezz’ora al giorno o di più se ne hai l’occasione a compiere qualsiasi azione per aiutare ed essere obbediente verso i tuoi genitori.
2. Visitare uno dei tuoi parenti.
3. Compiere il più semplice, comportarsi bene nei confronti dei vicini.
4. Compiere un’azione di bene che faccia sì che il sentimento di felicità invada un tuo fratello musulmano.
9.Il progetto del giorno di °Arafaħ
 Primo: amato fratello, ti rendi conto dell’importanza di questo giorno?
Il Messaggero di Allah pace e benedizione su di lui ha detto (traduzione dei significati): “[Come ricompensa] per il digiuno del giorno di °Arafaħ mi aspetto da Allah che esso serva da espiazione per l’anno che lo precede e quello che lo segue”.
Calcola dunque con me: digiuno di 12 ore = perdono di 24 mesi.
Mio amato… conta di nuovo con me:
Il giorno è di 24 ore, dunque ogni ora in un giorno, equivale al perdono di un mese, il che significa che ogni 60 minuti di digiuno equivalgono a 60 giorni. Quindi ogni minuto, vale un giorno.
Allora c’è una persona di raziocinio che può sprecare un minuto di quel giorno?? Cosa intendi fare?
1. Andare al masjid mezz’ora prima di fajr e supplicare Allah affinché ti aiuti in questo giorno e ti protegga.
2. Formulare l’intenzione del digiuno.
3. Formulare l’intenzione dell’‘i°tikāf (isolarti al fine di adorare Allah) quindi di non uscire dalmasjid prima del tramonto del sole.
4. Sforzarsi nell’invocare Allah e nel ricordarlo (dhikr).
10.Il progetto del giorno della Festa (del °īd)
Devi sapere che il giorno del °īd (della festa) è in assoluto il migliore di tutto l’anno, questo poiché il Messaggero di Allah, pace e benedizione su di lui, ha detto (traduzione dei significati): “I giorni migliori per Allah sono il giorno del sacrificio e il giorno successivo in cui i pellegrini si stabiliscono a Minà (l’undicesimo giorno di Dhul-Hijjaħ)”.
Allora pianifica:
1- Inizia con la preghiera del °īd e sii sorridente e felice di fronte ai musulmani.
2- Rinsalda il legame con i parenti: i genitori, i famigliari e gli amici.
3- Sacrifica un capo di bestiame. Tu dirai: “È molto costoso”, allora dividi con gli amici il costo del sacrificio di una pecora, secondo le tue possibilità finanziarie.
Non dimenticare queste opportunità d’oro:
1-      La costruzione di una casa in Paradiso ogni giorno solamente pregando le dodici raka°ātfacoltative. Il Messaggero di Allah, pace e benedizione su di lui, ha detto (traduzione dei significati): “Non c’è servo musulmano che prega per Allah ogni giorno dodici raka°ātvolontarie oltre quelle obbligatorie che Allah non gli costruisca per lui una casa in Paradiso”… e in dieci giorni=  dieci case in Paradiso.
2-      Recita suraħ āl-ikhs dieci volte al giorno e Allah costruirà per te un castello in Paradiso. Il Messaggero di Allah, pace e benedizione su di lui, ha detto (traduzione dei significati): “A chi recita qul hua-Llāhu ahad dieci volte verrà costruito un castello in Paradiso”, perciò verrà preparato per te il giardino e saranno costruite per te le ville.
3-      Non dimenticare di donare felicità a una famiglia povera dando a loro prima del °īd soldi, carne e vestiti.
4-      Cerca di realizzare la promessa del Messaggero di Allah pace e benedizione su di lui per colui che compie nello stesso giorno tali azioni: digiunare, seguire un funerale, visitare un malato e fare un’elemosina, in questo modo ti saranno aperte tutte le porte del Paradiso.
Solo per le persone molto impegnate.
Dopo tutte le opportunità che ti ho menzionato, non penso che qualcuno possa scusarsi dicendo di essere molto occupato e che non può, ma non voglio privare queste persone della ricompensa, come coloro che devono affrontare gli esami di fine semestre.
Non ti chiedo se non di passare una mezz’ora al masjid prima o dopo ogni salāħ, e un’ora prima del fajr per fare questo:
1. Durante la mezz’ora prima della preghiera recita il Qur’ān e fai il dhikr.
2. Compi il digiuno ogni giorno e avrai una supplica che sarà esaudita al momento di ogni rottura del digiuno.
3. Compi la salāħ notturna nell’ora che precede il fajr.
Non privare te stesso del bene
Ricordati durante ogni ora in questi giorni…
No… no… no…
No, ricordalo ogni minuto…
DAVVERO SE CALCOLIAMO, OGNI MINUTO VALE IL PERDONO DI UN GIORNO, UN GIORNO CHE L’UOMO HA TRASCORSO DALL’INIZIO ALLA FINE NELLA DISOBBEDIENZA AD ALLAH SENZA TRALASCIARE DI FARE PECCATO IN OGNI MINUTO DI ESSO… QUESTO SIGNIFICA CHE I 86400 PECCATI DI UN GIORNO POSSONO ESSERE CANCELLATI IN UN SOLO MINUTO DI QUESTI GIORNI BENEDETTI, PERCIÒ NON PERDERE UN MINUTO DEL PIÙ PREZIOSO TESORO NELLA VITA DEL CREDENTE… NEI MIGLIORI GIORNI DI ALLAH…
…ti lascio contando di rivederti
nell’Alto Firdaūs con la volontà di Allah.
Sito Ufficiale dell’eminente Shaikh Muhammad Hussain Yaqob