Tratto
da ‘Chiedi a Mazzin L’Alce’
Caro
Mazzin l’Alce,
non
sempre riesco a gioire di essere musulmano, qualche volta è dura. Aiuto!
Caro “Tieni-duro!”,
È difficile sentire qualcosa tutto il
tempo, persino se è qualcosa di molto gradevole. Per esempio, io adoro le
radici di lillà e me le mangerei tutto il giorno (ehi, non fare lo schizzinoso
prima di averle provate!), ma pensa quanto mi stancherei di questa gustosa
leccornia se fosse la mia sola opzione culinaria. No-io-sa! Di sicuro non mi
sentirei così tentato da questa prelibatezza dopo una maratona di
mangiata-di-radici-di-lillà-no-stop, non credi?
Persino Abu Bakr e Hanzalah (che Allah
ne sia compiaciuto), due tra i compagni più vicini del Profeta (pace e
benedizioni di Allah su di lui), ebbero un periodo difficile, quando si
sentivano come se il loro imaan (cioè la fede) stesse alla sua massima
intensità. Erano concentrati su null’altro che Allah quando si trovavano in
presenza del Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui). D’altra parte,
quando ricominciavano la loro vita ordinaria, quel sentimento si smorzava un
poco. Ciò li rattristava e li portava a cercare il consiglio del Profeta (pace
e benedizioni su di lui).
L’Inviato di Allah (pace e benedizioni
di Allah su di lui) capiva quanto può essere difficile percepire qualcosa in
ogni momento (anche se è qualcosa di buono… non ti dimenticare le radici di
lillà!). Disse ai suoi compagni che se avessero potuto mantenere
continuativamente lo stato di fede che avevano raggiunto mentre lo ascoltavano,
gli angeli sarebbero venuti a stringergli la mano nei letti e nelle strade. MA…
Il Profeta (pace e beendizioni su di lui) terminò dicendo tre volte ‘Cose tanto
grandi accadono occasionalmente’. (Questo detto si trova in Salih Muslim)
Occasionalmente significa “non per tutto
il tempo”. Allah, Che Sia Glorificato, ci conosce meglio di quanto noi
conosciamo noi stessi e ci aiuta a continuare il cammino verso di Lui, persino
quando –occasionalmente- ci sembra di adagiarci sugli allori! Perciò, scuotiti
la polvere di dosso e vai dritto a questa “ricetta” per attraversare periodi
difficili. Promesso, uscirà meglio delle ‘pizze alle tre cortecce’ che mia
mamma ha cucinato ieri per cena (ma non dirle che te l’ho detto, d’accordo?)…
As-Salaamu-’Alaikum,
Mazzin l’Alce
Mazzin l’Alce
Ricetta
per cucinare un Musulmano Gioioso
Ingredienti:
1 porzione di Corano quotidiano
1 dose di rispetto della Sunnah
1 manciata abbondante di amore per Allah
1 porzione di buone azioni fatte con cura
1 pizzico (anzi, perché non 2?) di DI-VER-TI-MEN-TO
1 manciata abbondante di amore per Allah
1 porzione di buone azioni fatte con cura
1 pizzico (anzi, perché non 2?) di DI-VER-TI-MEN-TO
Preparazione:
1. Mischia lentamente tutti gli ingredienti per preparare
un Musulmano Gioioso per un certo tempo. Questa operazione può richiedere circa
80-90 anni. Porta pazienza!
2. Senza interromperti, mescola l’impasto, assicurandoti
che il Musulmano Gioioso bollendo non trabocchi con guai o preoccupazioni.
Tutto è nelle mani del Grande Capo!
3. Tieni il Musulmano Gioioso al caldino mantenendo
stabile la temperatura –né troppo freddo da allontanare dalla Verità, né troppo
caldo da oltrepassare i Limiti di Allah.
4. Cerca assiduamente di non “cuocere nel tuo brodo”. Un
Musulmano Gioioso non uscirà se viene lasciato incustodito per troppo tempo.
5. Se sei a corto di ingredienti, AGGIUNGINE ANCORA!
Nessun Musulmano Gioioso dovrebbe rimanere senza quantità discrete di tutti gli
articoli elencati (e includi un generoso contributo di “famiglia” –un bravo
cuoco non ne ha mai abbastanza a portata di mano!)
6. Per un Musulmano Gioioso di qualità superiore,
guarniscilo con molti du’aa ad Ar-Rahman, Il Compassionevole. ChiediGli di
rendere TE il migliore Musulmano Gioioso in questa vita e nella prossima!
Amin! Amin! Amin!
Tradotto dalla
sorella Greta Amina da un articolo di Amatullah Al-Marwani
Fonte: www.mkjournal.org/
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