6/08/2014

I diritti delle piante e degli alberi in Islam

L'Islam consente di usufruire dei frutti degli alberi, ma proibisce di tagliare o rompere i rami senza una buona ragione; anzi si spinge oltre e comanda di salvaguardare gli alberi e incoraggia ogni attività o processo adibito alla loro riproduzione al fine di aumentare il numero. Il Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui) disse:
"Se l'Ora [dell'Ultimo Giorno]suonasse mentre uno di voi sta reggendo una pianticella di palma [da piantare nella terra]e se riuscisse a piantarla prima di levarsi in piedi, allora dovrebbe farlo" (Musnad Ahmad, hadith n.12901)
Piantare alberi e piante che portano un beneficio è considerata come un'elemosina per la quale il musulmano sarà ricompensato. L'Inviato di Dio (pace e benedizioni su di lui) disse:
"Un musulmano non pianterà albero, né getterà seme, da cui mangi uomo o bestia o altro, senza che gli valga come elemosina".
(tratto da: Pregiudizi correnti sui diritti dell'uomo nell'Islam Abdur-Rahman ibn AbdulKarim Al-Sheha)
In questa vita basta davvero poco per compiere un atto di carità verso il prossimo. Ogni piccolo gesto è un atto di carità persino piantare un albero o pianta di cui possano liberamente cibarsi animali selvatici, in cui possano trovare riparo uccelli, che possa fare ombra ad un uomo anziano o semplicemente abbellire l'ambiente:
 Ogni musulmano che pianti un albero, guadagnerà una ricompensa come atto caritatevole a causa del cibo che ne deriva; ciò che vi viene preso da animali selvatici che se ne cibino, ciò che nutre gli uccelli, e ciò che sfama le persone che ne prendono, è caritàper essi” (Muslim)
A tale proposito in primavera abbiamo piantato dei semi in vaso e siamo in procinto di spostarli in vasi più grandi e portarli fuori inshaAllah.
Ecco le nostre piante di peperoni:



Di pomodori: 



Di lenticchie:
Una volta raggiunta una certa altezza, abbiamo travasato le nostre piante di peperoni e pomodori in vasi grossi. Le nostre piante di peperoni sono state attaccate da alcuni parassiti di cui stiamo cercando di liberarci spruzzando acqua e limone periodicamente.



E i nostri fiori da bulbi:



Il nostro fico aveva sviluppato una grossa foglia che uno dei bimbi piccoli ha deciso di mangiare...be' almeno si tratta di prodotti organici...adesso nonostante non ci sia stato molto caldo, la pianta sta lottando ed ha una nuova gemma...speriamo bene! 



Abbiamo anche iniziato una competizione, chi sarà il primo ad avvistare una lenticchia? Il nostro sogno sarebbe che la nostra pianta di lenticchie produca delle lenticchie da cui fare un raccolto e cucinarle…inshaAllah. Ecco il mini poster della nostra competizione: 




Ecco un poster ideato da A. (8) che parla dello sviluppo della pianta a partire dal seme e della fotosintesi clorofilliana molto semplificata.



Ma cos’è la FOTOSINTESI CLOROFILLIANA? È un processo mediante il quale si producono sostanze nutrienti per la pianta. Affinché avvenga ci devono essere: LUCE + CLOROFILLA. La SINTESI  avviene con la LUCE.

Quando la luce illumine le foglie, la clorofilla contenuta nei cloroplasti si attiva e trasforma l’anidride carbonica, l’acqua e i sali minerali assorbiti dalle radici in sostanze nutritive per la pianta (zuccheri e amidi) e ossigeno; quest’ultimo viene immesso nell’ambiente e nell’aria attraverso gli stomi, dei piccoli forellini presenti sulle foglie, mentre gli zuccheri e gli amidi vengono utilizzati dalla pianta per vivere, crescere, fiorire e produrre semi e frutti.


Nessun commento:

Posta un commento