L'Islam consente di usufruire dei
frutti degli alberi, ma proibisce di tagliare o rompere i rami senza una buona
ragione; anzi si spinge oltre e comanda di salvaguardare gli alberi e
incoraggia ogni attività o processo adibito alla loro riproduzione al fine di
aumentare il numero. Il Messaggero di Allah (pace e benedizione su di lui)
disse:
"Se l'Ora [dell'Ultimo
Giorno]suonasse mentre uno di voi sta reggendo una pianticella di palma [da
piantare nella terra]e se riuscisse a piantarla prima di levarsi in piedi,
allora dovrebbe farlo" (Musnad Ahmad, hadith n.12901)
Piantare alberi e piante che portano
un beneficio è considerata come un'elemosina per la quale il musulmano sarà
ricompensato. L'Inviato di Dio (pace e benedizioni su di lui) disse:
"Un musulmano non pianterà
albero, né getterà seme, da cui mangi uomo o bestia o altro, senza che gli
valga come elemosina".
(tratto da: Pregiudizi correnti sui
diritti dell'uomo nell'Islam Abdur-Rahman ibn AbdulKarim Al-Sheha)
In questa vita basta davvero poco per
compiere un atto di carità verso il prossimo. Ogni piccolo gesto è un atto di
carità persino piantare un albero o pianta di cui possano liberamente cibarsi
animali selvatici, in cui possano trovare riparo uccelli, che possa fare ombra
ad un uomo anziano o semplicemente abbellire l'ambiente:
“Ogni musulmano che pianti un
albero, guadagnerà una ricompensa come atto caritatevole a causa del cibo che
ne deriva; ciò che vi viene preso da animali selvatici che se ne cibino, ciò
che nutre gli uccelli, e ciò che sfama le persone che ne prendono, è caritàper
essi” (Muslim)
A tale proposito in primavera
abbiamo piantato dei semi in vaso e siamo in procinto di spostarli in vasi più
grandi e portarli fuori inshaAllah.
Ecco le nostre piante di peperoni:
Di pomodori:
Di lenticchie:
Una volta raggiunta una certa altezza, abbiamo travasato le nostre piante di peperoni e pomodori in vasi grossi. Le nostre piante di peperoni sono state attaccate da alcuni parassiti di cui stiamo cercando di liberarci spruzzando acqua e limone periodicamente.
E i nostri fiori da bulbi:
Abbiamo anche iniziato una competizione, chi sarà il primo ad avvistare una lenticchia? Il nostro sogno sarebbe che la nostra pianta di lenticchie produca delle lenticchie da cui fare un raccolto e cucinarle…inshaAllah. Ecco il mini poster della nostra competizione:
Ecco un poster ideato da A. (8) che
parla dello sviluppo della pianta a partire dal seme e della fotosintesi
clorofilliana molto semplificata.
Ma cos’è la FOTOSINTESI
CLOROFILLIANA? È un processo mediante il quale si producono sostanze nutrienti per
la pianta. Affinché avvenga ci devono essere: LUCE + CLOROFILLA. La SINTESI avviene con la LUCE.
Quando la luce illumine le foglie,
la clorofilla contenuta nei cloroplasti si attiva e trasforma l’anidride
carbonica, l’acqua e i sali minerali assorbiti dalle radici in sostanze
nutritive per la pianta (zuccheri e amidi) e ossigeno; quest’ultimo viene
immesso nell’ambiente e nell’aria attraverso gli stomi, dei piccoli forellini
presenti sulle foglie, mentre gli zuccheri e gli amidi vengono utilizzati dalla
pianta per vivere, crescere, fiorire e produrre semi e frutti.
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